Mentre si attende la presentazione della coalizione di centrodestra, “l’altra” forza di opposizione di Lonate Pozzolo – il gruppo dei “cittadini” con Tiziano Bonini – svela il suo vicesindaco: il nome è quello di Antonio Casoppero.
Grande oppositore dell’amministrazione di Nadia Rosa, ma anche un nome destinato a far rumore: Antonio infatti è figlio di Cataldo Casoppero, l’imprenditore condannato per i suoi rapporti con la ndrangheta del “locale” Legnano-Lonate.
“Martedì 11 Aprile vi sveleremo tutta la nostra squadra di Cittadini consiglieri, gente che ci mette faccia e cuore” si legge nel post facebook con l’annuncio sulla pagina dei “cittadini”. E in effetti Casoppero ci mette la faccia, candidandosi direttamente a guidare l’amministrazione.
Va specificato per bene: Antonio Casoppero è incensurato.
Ma fa certamente effetto il legame familiare con Cataldo, l’imprenditore condannato associazione a delinquere di stampo mafioso in via definitiva (con sentenza confermata dalla Cassazione nel febbraio scorso , con una pena di 14 anni, dopo che era stato rigettato l’ultimo ricorso).
Cataldo Casoppero era considerato finanziatore e mediatore della ‘ndrangheta, poi a suo carico c’è in particolare la partecipazione ad un summit con Giuseppe Spagnolo, considerato al vertice della cosca dei Farao Marincola e venuto a Lonate Pozzolo proprio per appianare le divergenze che si stavano creando tra Mario Filippelli ed Emanuele De Castro (quest’ultimo poi divenuto collaboratore di giustizia), nell’ambito della “filiale” ndranghetista dell’Alto Milanese, che tra l’altro è coinvolta in una nuova inchiesta emersa oggi.
Antonio Casoppero in ogni caso ha sempre difeso il suo diritto a partecipare alla vita pubblica e anzi nell’ultimo quinquennio si è ritagliato un ruolo di oppositore sui social, insieme a Tiziano Bonini “il Trump di Lonate” che ha costruito il gruppo che si candida alle elezioni. Anche in queste settimane di pre-campagna elettorale Casoppero è molto attivo, in polemica ora anche con il centrodestra lonatese che ha scelto come candidato Elena Carraro, oltre che ovviamente con l’amministrazione in carica.