Riceviamo e pubblichiamo l’intervento del candidato di Azzate Alternativo Antonio Facciuti 

La campagna elettorale è finita, le elezioni si sono svolte ed Azzate ha il suo nuovo sindaco e la sua opposizione.

A livello personale ringrazio coloro i quali hanno creduto in me e nella mia lista sostenendoci con il loro voto. Non lo dico per sminuire qualcuno in quanto in questo lungo periodo ho avuto modo di conoscere e confrontarmi con tutti gli attori in campo e posso solo dire che ne sono onorato, ognuno di loro mi ha arricchito in qualcosa a livello umano come spero sia stato anche per loro, ma avrei preferito perdere sapendo che al voto ci fosse andato almeno il 90% degli aventi diritto;  vincere con il 50% del 50% degli elettori aventi diritto è una vittoria sancita dalle regole del gioco (leggi elettorali) e dalla costituzione, cose che io da sempre rispetto, ma che rendono una qualsiasi giunta, sindaco o consiglio poco rappresentativi del Paese.

Mi auguro che il nuovo sindaco e tutti, insieme a tutte le cose di ordinaria amministrazione che riguardano il Comune di Azzate, sappiano cogliere questa opportunità per ridare quella fiducia persa tra gli elettori, dove ormai vige la regola che tutti sembrano essere uguali agli altri, e che tra cinque anni al voto ci vadano il 100% degli elettori di Azzate: significherebbe che abbiamo finalmente vinto tutti, era anche questo uno dei motivi per i quali mi sono candidato con la lista Azzate Alternativo: il voler risvegliare le coscienze di chi da troppo tempo non va più a votare, in particolare modo mi riferisco alle Amministrative dei propri comuni di residenza, dove il non voto significa subire senza scegliere le decisioni di altri.
Faccio gli auguri di buon lavoro al nuovo sindaco.

Antonio Facciuti