Dialogo, confronto,  e collaborazione. Sono queste le parole con cui Fabiano Lorenzin, neo eletto sindaco di Venegono Superiore, dopo la proclamazione che si è svolta questa mattina, ha tracciato le linee “politiche” del suo mandato.

«Voglio ringraziare tutti voi, tutti i candidati, quelli che sono riusciti ad entrare e quelli che non ce l’hanno fatta – ha detto al numeroso gruppo di sostenitori che sono arrivati in sala consiliare per assistere alla proclamazione – E’ stato un lavoro di squadra e questo secondo me è stato davvero la chiave di volta di questo successo e per questo la nostra squadra devo continuare a lavorare insieme. Vogliamo procedere con correttezza e rispetto. Il mandato ampio che ci è stato dato lo sentiamo come una grande responsabilità, Abbiamo avvertito che i cittadini volevano davvero un cambiamento, che per noi deve essere un cambiamento fatto di dialogo, di confronto, e non solo tra l’Amministrazione e i cittadini ma anche all’interno dell’Amministrazione. Io, Lelia Mazzotta e Alessandro Limido negli scorsi cinque anni all’opposizione abbiamo subito uno schiacciamento di quella che doveva essere la nostra libertà di parola e di confronto. Noi vogliamo veramente cambiare e inviteremo tutti i consiglieri dell’opposizione a lavorare insieme, nelle commissioni e non solo, come una vera squadra. Vogliamo andare avanti insieme per il bene di Venegono».

Una volontà di collaborazione che ha trovato in ascolto solo Nicola Fiumicelli, candidato della lista civica Idee in Comune, l’unico degli avversari venuto ad assistere alla proclamazione di Lorenzin. Ad accogliere il neo sindaco in Comune nessuno della maggioranza uscente, nemmeno Maria Luisa Limido e Fabrizio Passannante, unici consiglieri del centro destra riconfermati che proseguiranno il cammino nell’Amministrazione comunale dai banchi dell’opposizione.

Fabiano Lorenzin è il nuovo sindaco di Venegono Superiore