Alla fine, sulla polemica del tatuaggio nazista finita anche sui quotidiani nazionali, è intervenuta anche Marialuisa Panara, la diretta interessata. Lo fa chiarendo che il tatuaggio esisteva in quella forma e mostrando l’angolo di pelle come è oggi, con un tatuaggio “hic et n[unc]”:
«Mi pare opportuno chiarire ufficialmente l’annosa questione, divenuta oramai di grande rilevanza, relativa al mio tatuaggio. Premetto di ritenermi una persona corretta che ha sempre tentato d’impegnarsi nel suo piccolo per migliorare la collettività in cui ho sempre vissuto» dice Panara. «Ho sempre avuto idee politiche di destra, non le rinnego, sono la mia identità politica, sempre vissute però con rispetto, per le idee altrui e soprattutto per gli avversari».
«In passato, in un momento particolare della mia vita, ho effettivamente avuto il tatuaggio incriminato, non lo nego. Lo stesso è stato tempo fa coperto e ad oggi non ce l’ho più. Aggiungo che rinnego ogni forma di razzismo e di essermi candidata perché desidero realmente poter servire la mia comunità locale, senza velleità ideologiche».
«Questo dico nella speranza di fare chiarezza sulla mia posizione, mi dispiace che la nostra candidata Sindaco Elena Carraro e tutte le altre persone della nostra lista sia state indirettamente coinvolte nella questione. Mi dispiace e mi scuso se ho offeso qualcuno».