Con l’avvicinarsi delle elezioni amministrative, il borgo di Agra si prepara ad eleggere il nuovo sindaco e la nuova giunta che dovranno guidare il comune nei prossimi cinque anni. Tre le liste in corsa: “Uniti per Agra” guidata dal sindaco uscente Luca Baglioni, “Agra in Movimento” guidata da Sara Ranzoni e “Agra Alternativo”, guidata da Andrea Bariani.
La lista del sindaco uscente Luca Baglioni pone al centro del proprio programma il futuro della città e la necessità di coinvolgere i cittadini in questo progetto di miglioramento individuale e collettivo. La lista evidenzia la necessità di amministrare con responsabilità e di prendersi cura del territorio e della comunità, attraverso il contributo e il confronto dei cittadini.
Il programma si suddivide in cinque aree di intervento: infrastrutture, tutela ambientale e turismo, amministrazione, digitalizzazione e politiche sociali e culturali. In particolare, la lista intende migliorare la viabilità – nello specifico quella sulla via per Colmegna -, la manutenzione e la messa in sicurezza delle infrastrutture, promuovere e valorizzare il territorio attraverso una strategia di marketing, continuare ad effettuare interventi sulla rete sentieristica e sulle aree boschive per prevenire i dissesti e mitigare il cambiamento climatico, perseguire gli obiettivi previsti dal Programma Italia Digitale 2026, creare spazi destinati allo smart working e al co-working, sostenere e promuovere le associazioni del paese e tutelare le politiche sociali e culturali.
Anche la lista “Agra in Movimento”, guidata da Sara Ranzoni, si concentra sulla valorizzazione delle risorse naturali del territorio e sulla promozione del turismo sostenibile, con l’obiettivo di creare nuove opportunità di lavoro per i giovani. L’obiettivo è quello di continuare a garantire la stabilità economica del Comune e di coinvolgere i cittadini nella vita del Comune. Il loro programma amministrativo per il 2023-2028 comprende la sensibilizzazione al problema dei cambiamenti climatici e la promozione di iniziative volte a un uso corretto e coscienzioso delle risorse idriche, la manutenzione periodica del patrimonio boschivo per ridurre i rischi idrogeologici, la sistemazione dell’area a valle del Parco Daini per tutelare gli insetti impollinatori, l’attenzione ai servizi alle persone e la corretta manutenzione dei sentieri.
Infine, la lista “Agra Alternativo”, guidata da Andrea Bariani, punta sulla sicurezza, sui giovani, le opere pubbliche, il turismo, la riqualificazione del centro storico, le associazioni, la trasparenza e i servizi pubblici. Tra le proposte ci sono l’apertura di un tavolo di confronto con i Comuni limitrofi per istituire un corpo di Polizia Locale attivo h24, la valorizzazione dei territori boschivi con percorsi vita e percorsi per cross-bike, l’abbattimento delle barriere architettoniche, la creazione di un centro aggregativo per i giovani, l’istituzione di un Consiglio Comunale Giovani e l’insediamento di un “orti per tutti”. Inoltre, ci sono proposte per la riqualificazione del centro storico attraverso un progetto di Gisele Schroeder e l’organizzazione di eventi culturali e feste tramite la collaborazione con le associazioni e il volontariato.