Il primo risultato elettorale a livello comunale arriva da Curiglia con Monteviasco, il secondo comune meno popoloso della provincia.

Il centrodestra di Attilio Fontana ha ottenuto l’82,14% dei voti, pari a 46 voti. Otto gli elettori di Pierfrancesco Majorino, che ha ottenuto il 14,29%.
Letizia Moratti ha convinto due abitanti dei paesi di Curiglia e Monteviasco, che corrispondono al 3,57%.
Nessun voto invece per la sinistra-sinistra di Unione Popolare.

Anche qui vincono prima di tutto la disillusione e l’astensione: hanno votato per il presidente 56 persone, vale a dire il 25% degli elettori aventi diritto.

Il Comune comprende anche Monteviasco, uno dei due villaggi di Lombardia che non sono raggiunti da strade. Un tempo collegato con una funivia, il villaggio non è più accessibile se non a piedi: i pochi abitanti rimasti (sette) e i gestori di attività economiche avevano persino proposto provocatoriamente l’annessione alla Svizzera, che dista pochi km.
Curiosità quasi paradossale: i pochissimi elettori di Monteviasco dovevano comunque votare a Curiglia, sede comunale, distante un’ora di cammino almeno.