A Brebbia è stata Consigliere di minoranza eletto nel 2011, con lista civica di destra. Poi è stata eletta Consigliere Comunale di maggioranza, lista Lega, Fratelli d’Italia e indipendenti, nel 2016 e fin da subito, investita della carica di Vicesindaco e Assessore al Bilancio – Tributi – Istruzione e Cultura – Politiche Giovanili – Servizi alla Persona – Sviluppo Economico – Sport. È Francesca Marino, la candidata consigliera alle elezioni regionali nella lista di Fratelli d’Italia.

Nella sua candidatura porta una lunga esperienza amministrativa

Confermo, in questi sei anni amministrativi, inoltre mi sono stati affidati con decreto del Sindaco i seguenti incarichi di posizione organizzativa: dal 2016 Responsabile dei Sevizi alla Persona – Istruzione e Cultura e nel 2020, si è aggiunto l’incarico di Responsabile ai, Lavori Pubblici – Gestione Del Territorio – Sport e Ambiente. Nel 2021 su proposta del Partito sono stata candidata alla carica di Consigliere Provinciale nella lista Fratelli d’Italia.

Come è nata la sua candidatura nella lista di Fratelli d’Italia?

Alla richiesta del mio partito di candidarmi, dopo un attimo di esitazione non ho potuto dire di no, incoraggiata soprattutto da coloro che in questi anni, mi hanno affiancata nel percorso amministrativo prima descritto. Naturalmente ringrazio il mio partito e soprattutto chi mi ha indicato.
Rappresentare il mio partito alle Elezioni Regionali, è un momento importante per me e di grande responsabilità, visto il momento storico che Fratelli d’Italia sta attraversando, ma ritengo di essere pronta a svolgere un eventuale incarico, con la stessa dedizione, capacità, determinazione e
senso del dovere che hanno caratterizzato in questi anni, il mio attuale ruolo amministrativo.

Cosa significa per lei fare parte di un partito come Fratelli d’Italia?

Ritengo di far parte di un partito e quindi di quella politica che sa assumersi le responsabilità delle proprie scelte a sostegno e difesa dei cittadini. Cittadini, che meritano istituzioni presenti, che rispettino gli impegni presi, che sappiano garantire processi evolutivi e produttivi ed infrastrutture che migliorino lo stato dei luoghi, la sicurezza e la vivibilità quotidiana.

Perché gli elettori dovrebbero indicare Francesca Marino nella propria scheda elettorale?

Amministrare per me è trovare soluzioni e le possibilità di metterle in atto, cercando il più possibile di prevenire i problemi e non solo di risolverli, ed è quello che ho fatto in questi anni e che voglio continuare a fare per il mio territorio. Affrontando quotidianamente i problemi ho capito quanta capacità, preparazione e coraggio siano necessari per farsi carico dei problemi di un territorio sia esso piccolo o grande. In questi anni ho imparato che essere Amministratore vuol dire avere la testa quotidianamente impegnata sul trovare soluzioni da adottare, sui problemi da risolvere e controlli da effettuare. Il senso di responsabilità della scelta democratica fatta dai miei cittadini, nel rappresentarli, e la passione, hanno sempre motivato le mie scelte e la volontà di fare.

Qual è la sua proposta per la Regione?

Con coerenza, ho sostenuto le mie idee e le ho messe in atto, cercando soprattutto di mantenere gli impegni presi. Sono per questo pronta ad impegnarmi per una Regione Lombardia, che in virtù di quanto di buono è stato fatto, e di cosa soprattutto ancora si può fare e migliorare, sappia: essere più vicina al territorio attraverso gli Enti Locali, a mio avviso ponte necessario per comprendere le vere necessità dei cittadini e le necessità strutturali dello stesso territorio, e migliorarne così tutti gli aspetti dalla vivibilità, mobilità, sostenibilità e sicurezza. Sappia investire nelle infrastrutture e nella manutenzione del territorio, incanalando energie e risorse nelle giuste direzioni, diverse per ogni realtà territoriale ed in alcuni casi necessarie, basti pensare ai fenomeni atmosferici a cui assistiamo che generano situazioni difficili e irreparabili, perché credo che è ragionevole pensare, sia meglio costruire che ricostruire. e ancora, che sappia sostenere le piccole e medie imprese, cuore pulsante della nostra economia, attraverso programmi di finanziamento più accessibili e consulenza nell’iter burocratico che sono costrette ad affrontare per accedervi, che investa nella loro formazione aiutandole a crescere e generare nuovi posti di lavoro. Ancora: che sappia offrire servizi sanitari di qualità, attraverso l’adozione di livelli standard migliorativi, investimenti sulle infrastrutture pubbliche per migliorarne gli accessi, implementazione del personale medico ed infermieristico ed investendo sulla loro continua formazione. E, infine, che sappia promuovere il turismo investendo in quel patrimonio culturale e ambientale, che già possiede. Una Regione, insomma, che sappia ascoltare per migliorarsi e se necessario trasformarsi là dove occorra, mettendo in campo le migliori energie per poter garantire ai cittadini, una buona qualità della vita, a partire dai più fragili, benessere e sicurezza.