Si è svolto al Palace Hotel di Varese l’appuntamento di Fratelli d’Italia della provincia di Varese, unito intorno agli otto candidati alle prossime elezioni regionali nel 12 e 13 febbraio, ma soprattutto al ministro del turismo Daniela Santanchè.

La serata, orchestrata da Mariella Meucci, ha unito un momento conviviale come una cena a un appuntamento importante a pochi giorni dalle urne e quindi dalla fine della campagna elettorale. Gli otto candidati del Varesotto Sarah Carlini, Francesca Caruso, Giuseppe De Bernardi Martignoni, Romana Dell’Erba, Luca Folegani, Francesca Marino, Luigi Melis e Luigi Zocchi, insieme al deputato e coordinatore provinciale Andrea Pellicini, hanno accolto il ministro e ricevuto il sostegno per la volata conclusiva per il Pirellone.
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«Credo che stiamo facendo una campagna elettorale importante – ha commentato il ministro Santanchè – e che Fratelli d’Italia stia lavorando molto bene e vuole dare il massimo perché crediamo di poter portare una bella pattuglia di consiglieri in Regione Lombardia, avendo così un peso diverso rispetto a 5 anni fa. Non lo facciamo però a discapito della coalizione, perché è la squadra che vince e noi siamo consapevoli dell’importanza, come sempre detto da Giorgia Meloni. Faremo anche la caccia al primo partito d’Italia, quello del non voto, per cercare di convincere con il nostro programma che è giusto votare Fratelli d’Italia e Attilio Fontana».

«Sono certa – prosegue Santanché – che saremo il primo partito, ma il nostro è un partito che sa collaborare. Riguardo al risultato della provincia di Varese, se avessero votato i cittadini Antonelli sarebbe ancora il presidente. Anche per questo dovremo fare dei ragionamenti sull’Ente. Conte ha usato parole dure sul nostro conto e sulla sanità in Regione? Attaccare è facile, costruire molto meno. Sulla sanità e sul Covid la Regione ha fatto tutto quello che poteva».